Selvatiche alla “Valletta”
Questo è il loro momento, sono arrivate, ed essendo creature sociali sono arrivate tutte insieme; non una margherita, ma un tappeto di margherite, non una violetta, ma un mare di violette e poi una cascata di primule, un intero prato di anemoni: le selvatiche hanno invaso il giardino ed impazzano ovunque senza pudore. Veloci come sono arrivate, spariranno. Le annuali moriranno, non senza prima avere sparso il seme ed essersi assicurate una progenie; le bulbose riposeranno sotto la superficie del terreno e le erbacee perenni aspetteranno, discrete e quasi invisibili, l’arrivo di una nuova primavera.